
Vanessa Castro
REQUIEM
Quante volte ci è capitato di raccogliere un fiore dal prato durante una passeggiata?
Attravraverso i miei lavori racconto ricordi di paesaggi vissuti esaltando ‘’il fiore’’, elemento della natura tanto piccolo ma tanto capace di catturare il nostro sguardo con una forza propria. I fiori si amano, si ammirano, si desiderano, si piantano. Il fiore è sintesi della bellezza del mondo, ‘’che è destinata a perire tanto in fretta’’. Esso porta un messaggio di morte e di vita eternamente intrecciati: la caducità della sfioritura e la rinascita dello sbocciare. I miei paesaggi raccontano ricordi malinconici a cui possiamo essere legati che mai più torneranno, come quando dopo aver raccolto un fiore , non ci resta altro che aspettare la morte lenta di esso.
Il fuoco è l'arché da cui sono generate tutte le cose.
Il fuoco è la vita e la morte.







MIS FLORES
(MIS PECHOS)

Quanti fiori decadono nel bosco
o periscono dalla collina,
che la loro bellezza non ebbero
in sorte di conoscere.
E quanti affidano un seme senza nome
a una brezza vicina,
ignari del dono scarlatto
che recherà ad altri occhi.
Emily Dickinson

Vanessa Castro
Nata a Milano nell'agosto del 2001, da genitori Salvadoregni, ho conseguito il diploma di maturità presso il Liceo Artistico Statale Umberto Boccioni di Milano indirizzo Arti figurative e attualmente frequento il secondo anno di Pittura nell'accademia di belle arti di Brera.
Ho sempre dipinto da quando ne ho memoria e questa necessità è aumentata lungo tutta la mia crescita anche grazie lo studio della storia dell'arte, che studiando, sono rimasta affascinata dagli artisti che hanno fatto dell'arte il loro scopo di vita.
L'accademia di belle arti mi ha permesso di sperimentare e iniziare una mia ricerca artistica personale.